Descrizione
Il workshop inizierà con un intervento-proiezione dell’autore la sera di venerdì 13 aprile.
In questa serata il pubblico vedrà immagini che illustreranno gli oltre quarant’anni di un percorso iniziato ai tempi dell’università americana, passando per la permanenza in un piccolo paese umbro, per la direzione della Fratelli Alinari di Firenze e per la recente scoperta del colore.
Una parte della mattina seguente sarà dedicata alla conoscenza di ognuno degli iscritti, importante non solo perché i partecipanti possano relazionarsi, ma soprattutto perché l’autore capisca con chi sta interagendo e qual è il loro livello di conoscenza fotografica.
Seguirà un portfolio review dei partecipanti (da 5 a 9 partecipanti max. 20 fotografie ciascuno, da 10 a 12 partecipanti max. 15 fotografie ciascuno).
Saranno spiegati in modo molto semplice – anche per chi solitamente usa solo reflex – i vari movimenti del banco ottico con l’aiuto di alcune proiezioni. Verranno poi affrontati i sistemi di calcolo delle esposizioni, con particolare attenzione al Sistema Zonale, sistema che è stato sviluppato per le riprese col banco, ma sarà spiegato come sia utile anche per le riprese analogiche con le reflex.
Ci sarà un’uscita pratica per scattare e per accertare la messa in pratica delle spiegazioni.
Svilupperemo le pellicole b/n in camera oscura avendo così la possibilità di vedere in prima persona gli effetti del sistema zonale sui negativi. Seguirà una verifica dei negativi ottenuti dai partecipanti.
Programma
Venerdì 13 aprile – Sede Due Piani
Ore 18.30-20.00
– Presentazione dell’autore aperta al pubblico
Sabato 14 aprile – Sede Due Piani
Ore 9.00-13.00
– Tavola rotonda di conoscenze e portfolio review condiviso da tutti
– Spiegazione dei movimenti del banco ottico e degli scopi di ognuno per intervenire sul controllo prospettico
– La profondità di campo
Ore 13.00-14.00
– Pausa pranzo
Ore 14.00-18.30
– Spiegazione del sistema di messa a fuoco “Tatge”: la regola Scheimpflug è un rebus, soprattutto quando il tempo stringe e la luce sta scappando, si tratta di un sistema veloce ed affidabile (libero da “intuizioni”)
– Spiegazione del sistema zonale inventato da Ansel Adams: si tratta di un semplice e chiaro metodo di analisi del soggetto e la sua pre-visualizzazione in un’immagine finale
– Spiegazione processo di ritocco dei negativi e delle stampe
– Spiegazione del processo di sviluppo dei negativi in camera oscura
Domenica 15 aprile – Pordenone/Sede Due Piani
Ore 9.00-13.00
– Uscita pratica nel centro di Pordenone.
L’autore porterà il suo leggendario Deardorff e tutte le ottiche in modo che i partecipanti possano sperimentare. Ognuno scatterà con lo strumento che possiede. Chi scatta in digitale potrà inviare le immagini all’autore nei giorni successivi per una sua valutazione.
Ore 13.00-14.00
– Pausa pranzo
Ore 14.00-18.30
– Sviluppo pellicole in bianco e nero utilizzando il sistema zonale
– Verifica pellicole
Dettagli
Attrezzatura richiesta ai partecipanti:
– Qualsiasi macchina fotografica, analogica o digitale
– Se si possiede il banco ottico è consigliato portarlo
– Cavalletto